Il progetto Horizon 2020 BRESOV (Breeding for Resilient Efficient and Sustainable Organic Vegetable Production),di cui l’Università di Catania è coordinatore con la supervisione scientifica del Professor Branca del Di3A, e in collaborazione con la Fondazione ISTITUTO AGRARIO SICILIANO VALDISAVOJA di Catania , in persona del direttore della Fondazione, il dott. Antonino Mellini, è iniziato nel 2018 e sono stati fissati degli obbiettivi da perseguire.
Il progetto ha lo scopo di fornire nuove linee inbreed e varietà di broccolo, fagiolino e pomodoro resilienti e sostenibili della filiera dei prodotti biologici che ben si adattano agli agrosistemi orticoli sempre più sottoposti ai nuovi scenari del cambiamento climatico già in atto.
Il lavoro è sostenuto dal coinvolgimento attivo di ventidue partner e decine di stakeholder tra associazioni di agricoltori e consumatori, istituti di ricerca, OGN, breederse industrie agro-alimentari, provenienti da diversi contesti geografici / climatici in Europa (con nove paesi coinvolti) e Paesi extra-UE (Cina, Svizzera, Sud Corea e Tunisia).
L’obiettivo è quello di selezionare per le tre colture scelte nuove varietà che possano mitigare stress idrici, termici e nutrizionali, evidenziare resistenze ad alcuni parassiti e malattie, e caratteristiche di qualità del prodotto come gusto, aspetto visivo, prestazioni post-raccolta.
La diversità genetica delle tre colture è stata ampliata grazie all’uso di diverse varietà tradizionali e specie affini progenitrici fornite dai partner per le previste attività di pre-breeding e breeding. Il progetto adotta un approccio innovativo teso a valorizzare i tratti dell’apparato radicale, quale l’architettura e l’accrescimento delle radici, che consenta una migliore interazione con il suolo e il suo microbioma.
Il progetto è stato sottoposto alla prima verifica da parte dei revisori europei lo scorso gennaio dove sono state valutate le attività dei primi diciotto mesi e gli incoraggianti risultati ottenuti.
Le attività svolte dai partner, a livello locale e internazionale, sono descritte nella seconda newsletter del progetto che è stata appena diffusa(aggiungere link a https://archive.newsletter2go.com/?n2g=nojopyif-xd3cxgtx-dxi)
Tra i prossimi eventi il workshop internazionale “BIOCONTROL AGENTS AND NATURAL COMPOUNDS: IMPORTANT TOOLS FOR ORGANIC VEGETABLE FOOD SUPPLY CHAINS”(aggiungere link ahttps://bresov.eu/events/biocontrol-agents-and-natural-compounds/BRESOV%20international%20workshop%20information.pdf)
che si svolgerà presso l’aula magna della sede Valdisavoia del Di3A il prossimo 13 marzo 2020
Il workshop mira a fornire a studenti, tecnici e coltivatori i recenti risultati dei progetti di ricerca relativi agli agenti di biocontrollo (BCAs) e ai composti naturali (NCs) che potrebbero essere utili per migliorare le prestazioni delle colture e per ridurre gli input chimici nei processi di crescita e i residui chimici nei prodotti agricoli. I BCAs e NCs potrebbero migliorare la resilienza, l'efficienza e la sostenibilità dei sistemi coltruali orticoli,sia biologici che convenzionali e potrebbero rappresentare nuovi strumenti per supportare una nuova visione dell'agricoltura biologica in Europa.